Come avete avuto modo di leggere nel nostro articolo precedente, nel primo appuntamento di Lezioni di Anatomia abbiamo avuto modo di ‘incontrare’ un rum molto speciale, Brugal 1888.
Fabio Lunghi, brand ambassador, nel suo intervento introduttivo ci ha raccontato in modo coinvolgente e preciso la storia di Brugal e le caratteristiche del rum che avremmo da lì a poco degustato.
Informazioni interessanti e utili a comprendere la qualità del prodotto, che vi consigliamo di provare sia da solo che miscelato in qualche buon cocktail.
In assenza di Fabio, vi diamo noi qualche notizia sull’azienda e sul rum in questione.
Brugal è stato creato oltre 130 anni fa, da Don Andres Brugal Montaner. Originario della Spagna, Andres si trasferisce ai Caraibi dove si dà l’obiettivo di perfezionare l’arte della produzione del rum.
Così Andres si stabilisce in pianta stabile nella Repubblica Dominicana dove può mettere in pratica la sua filosofia:
Solo ai membri della famiglia è concesso il titolo di ‘Maestro Ronero’. Attualmente sono Jassil e Gustavo, della quinta generazione, a condividere questo onore.
Questo rum vanta un complesso profilo aromatico, derivante dell’esclusivo processo di doppio invecchiamento. Infatti viene prima fatto maturare in botti di quercia americana ex bourbon e poi passa in botti di quercia europea ex sherry oloroso. Le botti sono tutte fatte a mano. Questo doppio invecchiamento, che dura mediamente tra gli 8 e i 14 anni, dona al rum un sapore più profondo. Le botti ex bourbon trasmettono dolcezza, con sentori di vaniglia e caramello. Mentre quelle ex sherry conferiscono più asciuttezza, con note di agrumi e frutti rossi.
Ogni bottiglia di Brugal 1888 é attentamente rifinita. Completata a mano, fermata e sigillata.
Per saperne di più sul mondo Brugal e i suoi prodotti, visitate il sito www.brugal-rum.com