1º Spirito
Se la tua essenza è simile alla nostra, (quel che i mortali chiamano morire
non ha senso tra noi)…
Manfred
Dunque dai vostri regni vi avrò evocato invano.
1º Spirito
Altro. Domanda altro.
Regno dominio forza lunga vita
Manfred
Maledetti! Che importa a me dei giorni?
Sono già troppo lunghi.
Andate via. Sparite!
1º Spirito
Pensa: non v’è altro dono che non appaia inutile a tuoi occhi?
Manfred
Niente. Nessuno!… Ma restate ancora prima di separarci, un solo istante.
Vorrei vedervi in volto apertamente. Sento le vostre voci melanconiche
dolci come di musica sull’acqua; e vedo il volto fermo d’una stella
splendente e nulla più – Statemi appresso. Mostratevi – uno alla volta o tutti –
Ma nelle forme usate…
1º Spirito
Non ne abbiamo. Scegli una forma tu. Ti appariremo in essa…
Manfred
Che importa scegliere? Non v’è al mondo una forma bella o turpe
per me. Chi è più possente tra voi scelga ed assuma quella forma
che più gli s’addice…
1º Spirito
Guarda…
Manfred
Dio mio, se fosse vero. Se non fosse sogno demente o frode…
potrei essere ancora felice… Abbracciarti… E saremo di nuovo…
il mio cuore… mi manca…
Vox
«Quando sull’onde poggerà la luna, la lucciola tra l’erbe brillerà,
la fiamma guizzerà sulla laguna, le tombe la meteora lambirà. »
«Sia pur profondo il tuo notturno sonno. L’anima tua non potrà mai dormir;
ombre vi sono che vanir non ponno, pensieri che mai tu non potrai bandir.
Per un poter, per un segreto incanto, non sarai solo fino al tuo morir.
Tu in volto sei con un funéreo ammanto, Nebbia ti cinge che non può svanir.
Benché, vedermi dato a te non fia, l’influsso sentirai che vien da me:
Siccome cosa, che invisibil, na, esser deve mai sempre accanto a te.
E quando nel terror che il cor t’ingombra, ti volgerai nell’orme del tuo piè;
Sorpresa proverai che pari all’ombra che in terra stampi, l’ombra mia non è.»
Manfred
Esser ridotto a tale… Vecchio d’angoscia, come questi pini
rovinati da un solo inverno, spogli di scorza e rami, fulminati
tronchi dannati a una radice infetta destinata soltanto a dare il senso
di questo suo corrompersi. Esser tale, in eterno, e così diverso prima…
Solcato nella fronte, non dagli anni, o dall’ore in travaglio, ma da istanti
più lunghi e torturati dell’eterno.
Esser ridotto tale e sopravvivere…
Oh, valanghe che un soffio fa precipiti sopra e sotto di me paurosamente
sento il vostro rombare distruttore.
Schiacciatemi! Ma voi passate solo sulle cose che vogliono vivere!…
(Manfred e il cacciatore di camosci)
È meglio avvicinarsi con cautela; un rumore improvviso gli sarebbe fatale…
Manfred
… I monti cadono travolgendo le Alpi a br compagne
e le nubi squarciando, riempiono le valli verdeggianti di spavento
e rovina … Sta’ fermo, amico, attento, ti sarebbe fatale un solo passo,
per amor della vita non sostare così sul precipizio! Anche se stancodi vivere, non devi col tuo sangue colpevole macchiare queste pure convalli.
Non ti lascio! Tienti a me!…