Ci hanno segnalato questo bellissimo video/documentario sulla realtà artigianale napoletana applicata al vestire maschile, O’Mast, il maestro. Spiccano tra gli intervistati Marinella e Rubinacci. Bellissime le facce dei sarti, quelli meno noti, che raccontanto la vita in bottega a 9/10/11 anni, quando un tempo si imparava un mestiere. Giorni passati in sottoscala, 10/12 ore e forse più al giorno. Spesso senza feste né paga.
Una selezione naturale si è compiuta: quelli che vediamo nelle immagini ce l’hanno fatta. Non ad avere successo, ma ad imparare un mestriere che vuol dire dignità e sopravvivenza. Di fronte a quelle orde di giovinastri che in questi giorni stanno spaccando vetrine e istituzioni verrebbe da gridare loro di andare a lavorare. Ma davvero. Oggi nessuno sa fare niente. Tutti intellettuali. Siamo un paese di improvvisati. Anche studenti.
Viva la sartoria, viva gli artigiani, viva la dignità del lavoro.
Il blog da cui è stato preso questo video è www.mensmentore.com