Bellissimi video in ricordo di uno dei sarti più importanti di Savile Row, appartenente alla seconda ondata di maestri che negli anni ’60 ha rinvigorito il mito del su misura inglese, grazie a nuovi stilemi estetici adattati alle generazioni emergenti di star del cinema e della musica. Quelli che, col tempo, sono diventati i nuovi modelli di riferimento per l’abbigliamento maschile.
Nel primo, Michael Caine ricorda, affiancato in alcuni passi da Roger Moore, la sua quarantennale amicizia con Doug Hayward, il sarto in questione, scomparso nel 2008.
Nel secondo, è il turno di Terence Stamp, icona inquieta dei sixties londinesi.
Stamp rimembra il primo incontro con un giovane sarto che non aveva neanche una bottega ma che lo affiancherà in alcuni film per lui decisivi.
Hayward ha firmato gli abiti dei maggiori successi cinematografici inglesi negli anni ’60, compresi i Bond con Moore, Italian job e Get Carter, ma anche Attenti a quei due (in cui vestiva anche Curtis).
Ci colpisce la fedeltà che questi clienti speciali hanno riservato al loro sarto.
Il loro legame travalicava quello tra maestro e committente, ma era un vincolo di amicizia fondato sull’aver condiviso i primi passi nelle rispettive carriere prima, il successo e la fama dopo.