La E. Marinella scrive una nuova pagina della sua storia centenaria, dando valore alla bio-sostenibilità. I cellophane delle cravatte, infatti, saranno eco-sostenibili e si potranno riconoscere da un fiorellino bianco stilizzato.
La Maison Napoletana ha scelto di portare avanti un progetto per realizzare i cellophane delle sue cravatte in materiale biodegradabile al 100%. Si è scelto di realizzare i cellophane in Pplaneta BioD, un nuovo film di plastica di polipropene della Oben Group, azienda leader del settore che da anni si occupa di porre rimedio al problema dell’inquinamento da rifiuti non gestiti in un corretto processo di riciclo.
Questo prodotto ha la capacità di biodegradarsi in modo sicuro in circa 3 anni dalla fine della sua vita utile. Grazie alla sua natura biodegradabile, il film è sottoposto ad un lento processo di degrado, accelerato in presenza di fattori esterni come umidità, luce, calore.
Dare valore alla sostenibilità significa ripensare le regole del sistema, tenere conto delle esigenze del mondo circostante, in termini ambientali e sociali. Un’azienda non è un’entità a sé stante, ma è un attore inserito in un ambiente e che in tale contesto opera. Ciò significa che laddove l’azienda impoverisce l’ambiente e quindi non lo supporta e alimenta, indirettamente, può subire delle ripercussioni negative.
La E. Marinella ha da poco intrapreso la strada della sostenibilità con vari progetti che vanno da quello con Orange Fiber, per la creazione di un tessuto sostenibile da agrumi; alla collaborazione con TBD Eyewear per una collezione limited edition di occhiali in bio-acetato; a quella con Federigoni per l’utilizzo di inchiostri vegetali e oggi con la produzione di cellophane biodegradabili che l’Azienda ha scelto di caratterizzare con un fiorellino bianco, simbolo delle proprie fantasie, a sigillo dell’unione tra la storica produzione e l’attenzione per l’ambiente.
La sfida, che l’Azienda E. Marinella è pronta ad affrontare, è portare avanti questi nuovi processi, preservando sempre l’eccellenza dei prodotti, l’artigianalità e il Made in Italy. *
*Comunicato stampa ufficiale della Casa napoletana.