Nel volgere di pochi minuti abbiamo ricevuto due attestazioni di apprezzamento da parte di altrettanti giovani lettori. Li riportiamo in questa sede non solo per vanità (in redazione ne arrivano a decine) ma perché si capisca che il nostro percorso è chiaro e netto ed è sostenuto da oltre 200.000 lettori.
Abbiamo come fine la classicità e l’osservanza di certi valori. Le critiche che muoviamo tramite Orrorimaschili o nei nostri testi sono espressioni di punti di vista personali che non vogliono offendere nessuno ‘diversamente elegante’. Niente, quindi , ci farà cambiare rotta, né citazioni, né intimidazioni personali, né scopiazzature da questo o quel blog.
Salve,
desidero innanzitutto ringraziare e complimentarmi con i creatori e i frequentatori di Stilemaschile, la cui lettura è ormai diventata per me un appuntamento quotidiano.
Questo mio primo messaggio vuol essere una presentazione, ma soprattutto una testimonianza (assai modesta) in merito al presente articolo.
Ho 22 anni, e si può dire da sempre sono rimasto affascinato dall’eleganza che può conferire un abito (naturalmente parlo di abbigliamento classico) a chi lo indossa. Solo da poco però mi sono addentrato sul serio in questo mondo, grazie anche alla lettura del bellissimo sito del Cavalleresco Ordine delle Nove Porte e di questo Club.
Chiaramente, con l’entusiasmo del neofita, cerco di cogliere sempre l’occasione per indossare un abito (rigorosamente di taglio classico), ma ho riscontrato, come era d’altronde prevedibile, una certa ostilità da parte degli “altri”: la comunità non è più abituata infatti a vedere i giovani abbigliati in un certo modo, e si stupisce negativamente quando qualcuno osa! Essendo oltretutto attratto prevalentemente dello stile anni ’30 (che ho imparato ad apprezzare nei bellissimi figurini tratti dalle riviste internazionali dell’epoca), vi lascio immaginare quale effetto possa fare su una massa che è ormai abituata a seguire la moda dell’usa e getta e della sdrammatizzazione un giovane in doppiopetto, cappotto lungo e fedora!
Come è ben evidenziato dalle immagini che corredano questo articolo infatti, la direttiva che ci vorrebbe essere imposta al momento è quella della “sdrammatizzazione” a tutti i costi, in tutte le occasioni: giacca (meglio se cortissima e stretta) con i jeans, assolutamente senza cravatta, chiaramente con le scarpe da tennis… tutto il contrario della drammaticità data da un bel doppiopetto (tipologia di cui sono innamorato) con cravatta! Questo basterebbe già a qualcuno per mollare tutto, al fine di riscontrare l’approvazione della suddetta massa… ma essendo sempre stato disinteressato alla “moda” del momento, non intendo affatto darmi per vinto e rinunciare!
Ovviamente sono consapevole che la strada che porta all’eleganza (quella vera) è assai lunga e non è detto che si riesca mai a raggiungerne la fine, ma secondo me vale assolutamente la pena di addentrarvisi! Le soddisfazioni personali possono essere davvero molte, e non solo a livello estetico…
Stefano L.
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Ho da poco scoperto Stilemaschile, e ne sono rimasto affascinato.
Finalmente qualcuno che… parla la mia lingua!
Sarà per me un piacere e un onore
ricevere la Vostra newsletter.
Con immensa stima,
Daniele S.