Un nostro elegantissimo lettore ci ha inviato questa foto che immortala la sua mise odierna e in cui regna un equilibrio sottilissimo di cromie e fogge.
Il capolavoro di questa immagine non è il sottile e difficile rimando di tonalità da un capo all’altro, peraltro rimarchevole, ma la cravatta luminosissima.
C’è la regola non scritta che con giacche in tweed o in lane pesanti vada solo la cravatta in lana. Qui assistiamo al contrario. La giacca è realizzata in un tessuto che arriva, se non ricordiamo male, ai 700 grammi. La cravatta regimental in un reps finissimo di gran pregio illumina il contorno e non l’appiattisce, come sarebbe avvenuto se fosse stata scelta la lana.
Grandissima prova di stile classico. Inaffondabile.
Dettagli:
Giacca in tessuto risalente ai primi anni ’70, 3 bottoni, 3 tasche a toppa.
Gilet in cachemire di Ballantyne, primissimi anni ’80.
Pantaloni in bedford coard del peso di 900 gr! Color verde muschio.
Paletot in tweed, Alsport della John J. Hardy.
Ai piedi: calze argyle e francesine color cognac con punte a coda di rondine.